Graziella Vailati, Frecàs d’umbre. Poesie in dialetto cremasco, Grafica G.M. 2020.
Graziella Vailati è nata a Crema nel 1947. Vive a Bagnolo Cremasco dal 1990. Dal 1992 scrive poesie prevalentemente in dialetto cremasco. Ha ottenuto premi e riconoscimenti a livello locale (Crema, Offanengo, Montodine), provinciale (Cremona, Pizzighettone, Castelleone, San Daniele Po), regionale (Lodi, Castelnuovo Bocca d’Adda, Biassono, Albiate) e nazionale (Perugia, Aosta). Sue composizioni sono state pubblicate sulla stampa locale e in antologie a diffusione nazionale. È stata chiamata a far parte della giuria per concorsi di poesie dialettali a Montodine e Monte Cremasco. Tra le sue raccolte di poesie si possono ricordare: Brasche (s.e. 1996), Fregoie che cioca (Uggè 1996), La secocia d’an scusal. La tasca di un grembiule (Selecta 2004), Marene zerbe (Il Regisole 2000), Brosch d’oa ranzida. Sapore aspro d’uva inacidita (Selecta 2005), Da matina bunura. Poesie in dialetto cremasco (Grafica G. M. 2017), Insogn da fom. Sogni di fumo (Selecta 2012), Bagnat dala luna (Selecta 2007), Bumbazina (Selecta 2015), Talamore. Ragnatele (Selecta 2010).