Il DPCM del 10 aprile 2020 (art. 1, comma Z, Allegato 1) emanato dal Governo Conte durante il primo e severo confinamento, aveva riconosciuto i LIBRI come “generi di prima necessità”. Invece, il DPCM del 21 gennaio 2022 (art. 1, Allegato 1) emanato dal Governo Draghi non include i libri fra le “esigenze essenziali e primarie della persona” per soddisfare le quali non è richiesto il certificato vaccinale. Pur essendo favorevoli ai vaccini, constatiamo con rammarico il passo indietro fatto dai libri nelle valutazioni governative.