Sabato 2 aprile 2022 alle ore 17.00, nella prestigiosa sede delle scuderie di Palazzo Terni de’ Gregorj (via Dante Alighieri, 20 – Crema), si terrà il ventiduesimo appuntamento della rassegna ‘Storici dell’arte in libreria’, organizzata dalla Libreria Cremasca.
Ospite sarà Alessandra Galizzi Kroegel (Università degli Studi di Trento), curatrice, assieme a Stefanie Paulmichl, della mostra (Trento, Museo Diocesano Tridentino, 1° ottobre 2021 – 10 dicembre 2021): Anna la madre di Maria. Culto e iconografia nel Tirolo storico (Temi, Trento 2021). L’esposizione, nata da un progetto di ricerca dell’Università di Trento, illustrava l’evoluzione del culto e dell’iconografia di sant’Anna fra il XV e il XVIII secolo, concentrandosi sul territorio che oggi va dall’Austria meridionale al Trentino.
Il culto di sant’Anna, madre della Vergine Maria e nonna di Gesù, è basato su racconti non contenuti nei testi canonici, ma nei Vangeli apocrifi e in raccolte agiografiche sviluppatisi fra il IX e il XII secolo. Conobbe il suo apice tra la fine del Quattrocento e i primi decenni del Cinquecento, soprattutto nei paesi germanofoni dove la santa fu patrona delle famiglie dell’alta borghesia così come di orefici, tessitori, falegnami e minatori. La sua figura, inoltre, costituì un importante punto di riferimento per la popolazione femminile, soprattutto per le partorienti, le madri di famiglia e per le donne che faticavano a concepire. Dopo il Concilio di Trento, in un clima di generale ridimensionamento del culto dei santi di origine più o meno leggendaria, la venerazione per sant’Anna diminuì progressivamente in tutta Europa e la sua raffigurazione divenne oggetto di una serie di interessanti ‘correzioni’ tese a eliminare qualsiasi sospetto di scarsa ortodossia. Questa evoluzione teologica e cultuale si riflette in modo esemplare nelle modifiche che l’iconografia di sant’Anna subì dalla seconda metà del XV secolo al XVIII secolo. Tre sono le principali tipologie di raffigurazione identificate dagli studiosi: ‘Anna Metterza’, l’‘Educazione di Maria’ (o ‘Anna insegna a leggere a Maria’) e la ‘Sacra Parentela’.
Alessandra Galizzi Kroegel, laureatasi presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi su Santa Maria di Bressanoro, ha conseguito un master e il dottorato di ricerca presso la Johns Hopkins University di Baltimora (USA). Ha insegnato Museologia e Museografia presso la Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e l’Università degli Studi ‘Carlo Bo’ di Urbino. Attualmente è professore aggregato di Museologia e Critica Artistica e del Restauro presso l’Università degli Studi di Trento. Dal 1999 al 2010 è stata corrispondente da Berlino e dalla Germania per “Il Giornale dell’Arte” e “The Art Newspaper”.
Le sue ricerche riguardano principalmente questioni di iconografia religiosa, in particolar modo temi mariani in epoca rinascimentale e barocca (l’Immacolata Concezione); questioni di politica museale, in particolar modo le strategie adottate a Berlino ed in Germania dopo la riunificazione tedesca; le nuove architetture e gli allestimenti museali in Germania.
Clicca qui per leggere l’intervista realizzata da “Il Nuovo Torrazzo”.
MODALITÀ DI ACCESSO
Ingresso libero fino a esaurimento dei 64 posti.
Nel rispetto delle normative anti Covid-19, per accedere alla sala conferenze è necessario esibire il certificato vaccinale (‘super green pass’) e indossare la mascherina FFP2 per tutta la durata dell’evento.
VISITA A PALAZZO TERNI DE GREGORJ
In occasione della rassegna ‘Storici dell’arte in libreria’, alle ore 15,30 sarà possibile effettuare una visita guidata al Palazzo Terni de Gregorj al costo di 5,00 €. Durata: 1 ora. Numero massimo: 15 partecipanti. Prenotazione obbligatoria scrivendo a: archeoginko@gmail.com
