Venerdì 10 giugno 2022 alle ore 18.00, nelle scuderie di Palazzo Terni de’ Gregorj (via Dante Alighieri, 20 – Crema), Stefano Ferri, intervistato da Isabella Radaelli, presenta Crossdresser. Stefano e Stefania, le due parti di me (Ugo Mursia, Milano 2021).
California, 1° giugno 2011. Stefano Ferri, pr di successo, conduce una selezione di imprenditori italiani alla stipula di importanti accordi. Dettaglio non di poco conto, è crossdresser, e si presenta vestito da donna: tubino, tacchi, trucco leggero. Nel tempo si è costruito una reputazione facendo leva proprio su questa caratteristica così insolita e potenzialmente penalizzante. Ma quel giorno le cose non vanno. Due fanatici religiosi s’impuntano affinché venga escluso dall’evento. La situazione precipita, l’esito dell’incontro viene compromesso, i partecipanti danno la colpa a lui. Da lì in poi, a valanga, Stefano viene travolto sia nel lavoro sia nel privato, ritrovandosi da solo dinnanzi alla domanda più difficile: perché non riesce a indossare gli abiti del suo sesso?
Basato sull’esperienza dell’autore, questo libro offre un quadro su cosa significa ‘diversità’, sulle paure che essa instilla in chi la vive, su come modifica ed esaspera i rapporti col mondo.
Stefano Ferri (Milano, 1966) vive a Milano dove è giornalista e consulente in comunicazione. Nel 2004 ha ricevuto il Premio Hilton per il giornalismo specializzato in turismo d’affari e nel 2006 il Premio Italia for Events per la stampa di settore. È autore dei romanzi: Seppellitemi in cielo, Il bambino che torna da lontano e La ricompensa. I primi due sono stati tradotti e distribuiti in quattordici Paesi. Da molti anni è attivo a sostegno dei diritti civili, dando testimonianza, su giornali, tv e social media, della sua condizione di crossdresser, illustrandone i presupposti psicologici e le conseguenze sociali.
MODALITÀ DI ACCESSO
Ingresso libero fino a esaurimento dei 64 posti.
Nel rispetto delle normative anti Covid-19 è necessario indossare la mascherina FFP2 per tutta la durata dell’evento.