Una storia vera. Un viaggio nel tempo di Ezio. Ottant’anni di memorie uniche, di ricordi familiari e aneddoti ritrovati di un grande uomo comune che proprio nel momento peggiore della sua vita passa al setaccio quello che è stato, svelandoci pezzi di sé che, come tessere di un mosaico, si compongono tra episodi singolari e scorci di realtà nella cornice di una lenta inesorabile malattia. Ezio ci racconterà chi è stato tra giochi di bambini e preoccupazioni da adulto, ma soprattutto ci porterà con sé per scoprire la fragilità dell’uomo di fronte alla vita. Un racconto autobiografico che saprà far sorridere e commuovere. Un alternarsi di flashback con tuffi nel passato e riemersioni nel qui-e-ora. Passato felice e presente malato conviveranno fino all’ultimo battito di ciglia.