Riccardo Groppali, Coste da Cef. L’avifauna lungo una passeggiata di 5 chilometri nella campagna cremasca, Correre e camminare sulle coste da Cef, Chieve 2019.
L’associazione Correre e Camminare sulle coste da Cef pubblica le ricerche svolte per oltre un anno da Riccardo Groppali sul percorso verde inaugurato 2018. Da decenni non veniva svolta un’azione di monitoraggio dell’avifauna sul territorio di Chieve. Il volume raccoglie 48 schede di specie aviarie avvistate nel territorio in esame contente informazioni scientifiche, denominazione dialettale, disegni e fotografie.
L’associazione Correre e Camminare sulle coste da Cef è un gruppo dedito all’attività ludico sportiva e all’azione di controllo, tutela e salvaguardia dell’ambiente. Prende il nome dai rilievi che costituivano la sponda del mar Gerundo oggi compresi nel territorio del Comune di Chieve.
Riccardo Groppali (Cremona, 1949), biologo e naturalista generalista, ha insegnato all’Università di Pavia e al Politecnico di Milano. A Cremona è stato conservatore del Museo di Storia Naturale e assessore all’Ecologia, Ambiente e Mobilità. Ha diretto per dieci anni il Parco Adda Sud della Regione Lombardia del quale è consulente scientifico. Ha studiato per un quarantennio l’evoluzione dell’avifauna urbana di Cremona e s’occupa di conservazione ambientale dei coltivi. Sull’argomento ha pubblicato Uccelli e campagna che, per primo in Italia, ha trattato organicamente l’argomento. Ha collaborato al primo censimento del paesaggio naturale in Italia pubblicato dal Ministero dell’Ambiente. Sul ruolo ecologico dell’avifauna ha pubblicato Uccelli predatori e insetti esaminando circa 21.000 insetti e 1.000 invertebrati utilizzati come cibo da oltre 200 specie. Ha studiato ecologia ed etologia dei ragni pubblicando il primo testo italiano sull’argomento e trovando una specie nuova per la scienza che gli è stata dedicata (Cyclosa groppalii). È autore e coautore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche o divulgative su argomenti conservazionistici , naturalistici e zoologici e ha determinato o contribuito a determinare realizzazione e recupero di zone umide e fontanili, nuove aree boscate, siepi e parchi aperti al pubblico.