Il complesso degli ex “Stalloni” a Crema. Dal convento di Santa Maria Mater Domini al Centro d’Incremento Ippico, a cura di M. Facchi, 2a edizione, Scalpendi Editore, Milano 2023.
Nell’aprile del 2015 la Società Storica Cremasca diede alle stampe il primo studio sugli edifici noti come ex “Stalloni” di Crema. Il 1° gennaio 2014 era cessata l’attività di allevamento dei cavalli ed era vivo il dibattito sulla nuova destinazione d’uso del complesso. Per questo le copie del volume andarono rapidamente esaurite. Negli anni seguenti è stata più volte richiesta una ristampa, in particolare da parte degli enti pubblici (Comune di Crema e Regione Lombardia) che sono in continuo dialogo sul futuro, non ancora deciso, dell’area. Per questo abbiamo pubblicato una seconda edizione del volume, con l’auspicio che avere sotto mano la storia del complesso, possa favorire una decisione pienamente consapevole sulla sua nuova destinazione d’uso.
Il complesso degli ex “Stalloni” a Crema fu fondato come convento femminile alla fine del XV secolo con l’intitolazione a Santa Maria Mater Domini. Appartenne prima alle monache benedettine e poi alle suore domenicane. Soppresso in età napoleonica divenne caserma, poi allevamento di cavalli per l’esercito e infine Centro d’Incremento Ippico, la cui attività è cessata nel 2013.
Le vicende architettoniche sono ricostruite dalla storica dell’architettura Stefania del Nero Formenti, mentre Carlo Gnecchi Ruscone, esperto di carrozze di fama internazionale, si è occupato della collezione di 24 carrozze.
Il volume, realizzato in collaborazione con il Centro di Riabilitazione Equestre e il Consorzio di bonifica Dugali – Naviglio – Adda Serio, gode del patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Crema.