Alberto Mori, In Fra. Poesie, Fara Editore, Rimini 2021
«Da un altrove perviene una voce non identificabile, più aderente al quotidiano: s’introduce come in brevi dialoghi, colloquia con i versi, dilata l’intesa e, in quanto voce, scompare. L’attesa di un evento, nell’alternanza fra irradiazioni e colpi di buio, sparpaglia elementi sintattici che diventano elementi del paesaggio. Ma è un’attesa fruttuosa, perché è forse proprio, sempre, l’attesa, lo scarto a determinare il desiderio…» (dalla Postfazione di Lucia Grassiccia)
Alberto Mori (Crema, 1962), poeta performer e artista, sperimenta attività di ricerca nella poesia utilizzando in interazione vari linguaggi d’arte: poesia sonora e visiva, performance e installazione, video e fotografia. Ha all’attivo varie partecipazioni a festival di performing arts. Dal 1986, numerose le pubblicazioni editoriali. Nel 2001 Iperpoesie (Save AS Editorial) e nel 2006 Utópos (Peccata Minuta) sono stati tradotti in Spagna. Per Fara Editore ha edito le sillogi: Raccolta (2008), Fashion (2009), Objects (2010), Financial (2011), Piano (2012), Esecuzioni (2013), Meteo Tempi (2014), Canti Digitali (2015), Quasi Partita (2016). Le pubblicazioni più recenti sono Direzioni (Edizioni del verri, 2017), Minimi Vitali (2018) e Levels (2020), editi da Fara. Nel 2013 e nel 2014, Esecuzioni e Davanti alla mancante (S.C.E.) sono stati finalisti del Premio di Poesia e Prosa “Lorenzo Montano”.
Website: www.albertomoripoeta.com