Disponibile presso la Libreria Cremasca il romanzo di esordio di Elena Degl’Innocenti, nata a Firenze, ma da sempre residente a Crema.
Viola Nardi ha perso molto nella vita: i genitori e il ‘vero amore’, ma riesce comunque ad affrontare le sfide quotidiane con entusiasmo e ironia.
Dopo aver ricevuto una inaspettata eredità, si trasferisce in Toscana per lavorare alla tesi di laurea, uno studio sulle leggende dei borghi storici. E a Suvereto, caratteristico paese medievale, scova una storia dell’Ottocento incentrata sulla tragedia d’amore di due giovani aristocratici, che si adatta perfettamente allo scopo.
Viola si inserisce in fretta nella nuova comunità, ma qualcosa ne turba si da subito la stabilità: chi è il giovane che incontra di sera per le vie del borgo, vestito in modo antiquato e dalla straordinaria bellezza, che le riserva un’acredine ingiustificata e dice di chiamarsi Riccardo Desideri, come il protagonista della leggenda?
Malgrado l’apparente serenità regalatale dalle nuove amicizie e dalle meraviglie della terra toscana, Viola è in balia di sentimenti contrastanti: è terrorizzata dall’astio violento che Riccardo riversa su di lei, ma al contempo prova un’attrazione disperata, che contrasta con la ragione.
Passato e presente sembrano sovrapporsi, in un crescendo di emozioni, sino al climax finale. Sotto un violento temporale, sulle mura della rocca Aldobrandeschi, teatro del suicidio dei due amanti della leggenda, Viola e Riccardo si affronteranno, questa volta senza più maschere, e ogni ‘perché’ aperto lungo la storia troverà finalmente una spiegazione.