Venerdì 26 gennaio 2024 alle ore 17.00, nelle scuderie di Palazzo Terni de’ Gregorj (via Dante Alighieri, 20 – Crema), Annitta Di Mineo in dialogo con Antonio Grassi e Alberto Mori, presenteranno il libro: Annitta Di Mineo, Del Tempo Disumano, Montabone, Milano 2023.
«I versi sono disposti sul foglio già inappellabili. Il lettore è postumo, in una sorta di aut aut: o resta presente nei temi trattati oppure sembra escluso dai componimenti; questo è il segno e il disegno della disumanità che la poetessa continua a ribadire e sferzare: non prendere parte, stare al proprio posto è ormai superfluo. Esiste solo la scomodità dei conflitti e la portiamo iscritta dentro». (Alberto Mori)
«È con questa certezza che Annitta si muove: con la consapevolezza e l’ardire di farsi alfiere di un messaggio (termine quando mai anacronistico ma necessario), destinato ad alimentare ogni coscienza civile. Oggi più che mai, un messaggio che accomuna nell’abbraccio perseguitati, profughi, “migranti”, donne violate, vittime di ogni epoca e regime, lenendole le ferite con una sensibile pietas […] Come non leggervi il leitmotiv, l’ansia civile e testimoniale di tutta la raccolta, che è quello di dar voce a chi la voce rischia di vedersela sommergere e negare dal chiasso e dalla fragorosa indifferenza generale?». (Vincenzo Guarracino)
Annitta Di Mineo poeta, critico letterario e promotrice culturale, organizza reading e incontri d’autore. Ha lanciato e dirige la collana di poesie Sphera per Montabone Editore. È responsabile del premio letterario Bagutta letteratura. Collabora con il blog culturale «Odissea», testate giornalistiche, Fondazione Artepassante. Ha pubblicato libri di poesie (Sento una Primavera, 2011; La memoria e i suoi volti, 2013; Il Tempo non ha rughe, 2018; Del Tempo Disumano, 2023) che ricevono consensi dalla critica e premi in concorsi e articoli nella pagina della Cultura di giornali nazionali, TV locali e regionali. Sue poesie figurano in antologie prestigiose accanto ai grandi nomi di poeti italiani/stranieri del passato e contemporanei. Ha partecipato al movimento artistico Mail art internazionale, al festival Palabra en el Mundo, all’istallazione artistica Global Poetry Patchwork, ai movimenti Woman Life Freedom e 100mila poeti per il cambiamento, al festival Poesia a strappo, ad eventi presso il Museo Diotti e la Milano Design Week. È stata ospite al Salone del libro di Torino, al Conservatorio Verdi, a Palazzo Marino, alla Biblioteca Sormani e alla Libreria Bocca 1775 di Milano e all’Università di Bologna.
MODALITÀ DI ACCESSO
Ingresso libero fino a esaurimento dei 64 posti.