Domenica 1° dicembre 2024 alle ore 16.00, nelle scuderie di Palazzo Terni de’ Gregorj (via Dante Alighieri, 20 – Crema), si terrà il quarantatreesimo appuntamento della rassegna ‘Storici dell’arte in libreria’, organizzata dalla Libreria Cremasca. Ospiti saranno Monja Faraoni e Luca Marcarini che, presenteranno Le donne di casa Manzoni. Percorsi d’arte, amicizia e letteratura tra Parigi, Milano e Lodi, catalogo della mostra (Lodi, 15 novembre 2024 – 26 gennaio 2025), a cura di Monja Faraoni e Luca Marcarini, Lodi, Fondazione Maria Cosway, 2024.
La mostra focalizza l’attenzione non solo sulle donne ‘reali’, ma anche sulle ‘donne di carta’, le celebri figure femminili, quali la Monaca di Monza, Lucia e la madre Agnese, quell’universo femminile tratteggiato dalla penna di Manzoni nei Promessi Sposi. Vuole inoltre evidenziare lo stretto legame intercorso tra Maria Cosway (1760-1838) – una delle figure femminili più importanti, affascinanti e complesse vissute a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento italiano e internazionale – e la famiglia Manzoni. Un legame iniziato con l’incontro parigino con Giulia Beccaria, madre dello scrittore, proseguito con la presenza di Vittoria, figlia di Alessandro, presso il Collegio fondato da Maria a Lodi, passando attraverso la corrispondenza con Enrichetta Blondel, prima moglie di Manzoni. Rapporti di stima e amicizia testimoniati anche dalla presenza di alcune rare edizioni di opere manzoniane presso la biblioteca della Fondazione. La mostra si articola in quattro sezioni che illustrano la biografia di Maria Cosway e i suoi rapporti con la famiglia Manzoni attraverso dipinti, stampe, acquarelli, documenti e libri.
La mostra è visitabile fino al 26 gennaio 2025 presso il Polo Culturale Maria Cosway (via Paolo Gorini 10, Lodi) dal giovedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00 e sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00.
Monja Faraoni si è laureata in Storia dell’arte moderna presso l’Università degli Studi di Pavia, ha conseguito la Specializzazione in Storia dell’arte moderna e il Dottorato di ricerca in Storia dell’arte medievale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. L’attività di studio e ricerca riguarda la pittura medievale e moderna, lo sviluppo artistico del proprio territorio (Lodi e provincia) dal Medioevo all’Ottocento. È docente di Storia dell’arte presso il liceo artistico ‘Callisto Piazza’ di Lodi. Ha scritto numerosi contributi di ambito storico artistico, sia come articoli sia come monografie. Tra i vari si segnala il recente volume Ricette da Casa Manzoni edito dal Centro Nazionale Studi Manzoniani, curato da lei insieme a Jone Riva e Mariella Goffredo De Robertis. Ha curato le mostre: Napoleone Bonaparte e Lodi. «A Lodi scoccò la prima scintilla della più alta ambizione» (Lodi, Bipielle Arte, 31 ottobre – 22 novembre 2020), Maria Hadfield Cosway (Lodi, Fondazione Maria Cosway, 23 settembre – 27 novembre 2022), Religioso Amore. Bergognone a Lodi (Lodi, Fondazione Maria Cosway e Tempio civico dell’Incoronata, 9 febbraio – 14 aprile 2024). È socia ICOM e della Società Storica Lodigiana ed è stata capo Delegazione FAI Lodi per 9 anni. È la consulente scientifica del patrimonio artistico della Fondazione Maria Cosway.
Luca Marcarini dopo gli studi classici compiuti presso il Liceo Pietro Verri di Lodi, si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Pavia con una tesi in Storia del Diritto relativa alla giustizia penale a Crema nel XVI secolo. È stato assistente presso la cattedra di Storia del Diritto Italiano dell’Università di Pavia ed è autore di numerose pubblicazioni di argomento storico e araldico, ambito nel quale ha svolto la sua principale attività di ricerca. Ha curato e/o collaborato alla curatela di numerose mostre tenutesi a Lodi, a partire dalla mostra documentale su Napoleone e la Repubblica Cisalpina a Lodi del 1996. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti, è membro effettivo della Società Storica Lodigiana, socio corrispondente dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano e componente della commissione toponomastica del Comune di Lodi. Studioso di organo barocco e musica antica, è membro del consiglio direttivo dell’Accademia Franchino Gaffurio di Lodi, Vicepresidente e socio fondatore de ‘La Lira d’Orfeo’ nonché member della Harpsichord Society di Londra. È membro del consiglio di amministrazione di numerosi enti, fondazioni e società. Dal 2009 è membro del Collegio dei Conservatori della Fondazione Maria Cosway di Lodi, della quale è vicepresidente. In questa veste ha partecipato a tutti i progetti di restauro, ristrutturazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, archivistico e artistico della Fondazione stessa, che attualmente rappresenta una tra le più importanti realtà culturali della provincia di Lodi. Svolge la professione di avvocato cassazionista.
MODALITÀ DI ACCESSO
Ingresso libero fino a esaurimento dei 64 posti.