Sabato 11 gennaio 2025 alle ore 16.00, nelle scuderie di Palazzo Terni de’ Gregorj (via Dante Alighieri, 20 – Crema), si terrà il quarantaquattresimo appuntamento della rassegna ‘Storici dell’arte in libreria’, organizzata dalla Libreria Cremasca. Ospite sarà Marco Bona Castellotti che, in dialogo con Filippo Piazza, presenterà il volume: Marco Bona Castellotti, Caravaggio in prima pagina. Trenta articoli di giornale, Milano, Electa, 2024.
La pittura lombarda del Seicento è stato uno dei grandi fulcri della ricerca di Marco Bona Castellotti, e la figura del «gran lombardo» in trasferta a Roma, Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, ha assunto per lui il ruolo di una vera stella polare. Non si è dunque limitato a studiarlo e ristudiarlo, ma ha mantenuto per decenni un’attenzione incessante su ogni novità che fosse emersa sul pittore. E lo ha fatto in modo da essere più coinvolgente possibile, cioè rivolgendosi al grande pubblico della carta stampata. La scelta di articoli qui proposta, tratta dai maggiori quotidiani italiani, definisce un arco cronologico di tutto rispetto, dagli anni ottanta del Novecento sino a oggi, e rilegge quasi quarant’anni di critica caravaggesca, percorsa sempre con uno sguardo appassionato, carico di struggimento per la vicenda artistica e insieme umana del Merisi. Uno sguardo capace di tessere legami e relazioni non solo tra Caravaggio e i suoi ‘caravaggeschi’, ma anche tra Caravaggio e Pasolini, per esempio.
Marco Bona Castellotti ha svolto a lungo l’incarico di docente universitario nell’ambito dell’insegnamento di Storia dell’Arte moderna all’Università Cattolica del Sacro Cuore, nelle sedi di Milano e Brescia. Specialista soprattutto di pittura del Sei e Settecento, ha dedicato particolare impegno allo studio della storia del collezionismo lombardo e non solo. Ha curato importanti mostre, alcune allestite presso la sede di Palazzo Reale a Milano: oltre alle monografiche dedicate a Tanzio da Varallo, ad Alessandro Magnasco e a Guido Cagnacci, si ricordano le esposizioni dal titolo Le stanze del cardinale Monti, la collezione ricomposta, Pietra dipinta ed Ercole il Fondatore. A Crema nel 1999 ha curato assieme a Enrico Gamba e Fernando Mazzocca la mostra La ragione e il metodo. Immagini della scienza nell’arte italiana dal XVI al XIX secolo. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche e curatore di diversi volumi, tra cui anche cataloghi di musei. In particolare si segnala il saggio monografico su Caravaggio, intitolato Il paradosso di Caravaggio, pubblicato nel 1998 da Rizzoli BUR. Per oltre quarant’anni ha collaborato con varie testate giornalistiche nazionali tra cui «Il Corriere della Sera», «Il Sole 24 ore» e «Il Foglio».
MODALITÀ DI ACCESSO
Ingresso libero fino a esaurimento dei 64 posti.