Sabato 10 febbraio 2024 alle ore 17.00, nelle scuderie di Palazzo Terni de’ Gregorj (via Dante Alighieri, 20 – Crema), si terrà il tredicesimo appuntamento della rassegna ‘Storici in libreria’, organizzato dall’associazioni RinasciMenti in collaborazione con la Libreria Cremasca.
Ospite sarà Riccardo Rao (Università di Bergamo) che terrà una conferenza dal titolo: L’Ambiente e la Storia: un viaggio nei secoli tra foreste e lupi.
A partire dal libro Il tempo dei lupi (Utet-DeAgostini, 2018, appena uscito con una nuova edizione a gennaio 2024), Riccardo Rao, professore di Storia dell’ambiente e degli animali all’Università di Bergamo, propone un percorso tra storia e biologia, alla scoperta dell’ambiente dei secoli passati e degli animali che lo popolavano, i lupi in primo luogo.
Come non mai, la società attuale si interroga sull’ambiente e sul loro futuro. Il cambiamento climatico impone nuove strategie per la tutela degli spazi verdi e della biodiversità sotto attacco. E anche i lupi sono di attualità. I canidi selvatici stanno infatti tornando. Negli ultimi anni la loro popolazione in tutta Europa è aumentata in modo esponenziale.
Interrogare il passato offre spunti per meglio comprendere il presente, mettendo in luce come nei secoli scorsi si siano alternate fasi di coesistenza relativamente equilibrata con l’ambiente e fasi di aggressione dei boschi e anche della fauna selvatica.
I lupi costituiscono poi un osservatorio privilegiato anche per comprendere il modo in cui le civiltà del passato hanno convissuto con la natura. Nemico da perseguitare, incarnazione del male, pericolo per le greggi: man mano che avanzava l’urbanizzazione e le foreste lasciavano spazio ai campi, i lupi sono stati cacciati fino all’ultimo esemplare. Si conta che solo in Francia nel 1797 furono uccisi oltre cinquemila lupi. Massacri simili furono perpetrati in Germania, Inghilterra, Italia… Una strage alimentata da un timore ancestrale che dal Medioevo giunge fino al presente.
Riccardo Rao insegna Storia medievale e Storia dell’ambiente e degli animali presso l’Università di Bergamo e da diversi anni si occupa delle trasformazioni del paesaggio e dell’ambiente nel medioevo e nella storia. Il suo libro I paesaggi dell’Italia medievale, Carocci, 2015, è stato insignito del ‘Premio Italia Medievale’ 2015 per la sezione ‘Libri ed Editoria’ e del ‘Premio CNR’ per la Divulgazione scientifica. Il tempo dei lupi. Storia e luoghi di un animale favoloso (2a edizione, Utet, Torino 2024) è il suo ultimo libro.
MODALITÀ DI ACCESSO
Ingresso libero fino a esaurimento dei 64 posti.